Buongiorno, sono la mamma di una bambina di 8 anni con fibrosi cistica. Vorrei avere una informazione. Mia figlia prende creon 10.000 2 caspule a colazione, 4 ai pasti principali, 2 a merenda. La dottoressa mi ha detto di somministrarli prima di ogni pasto, ma mi chiedo: e se poi non mangia, quanto coprono questi enzimi e non le fanno male? Dato che quasi sempre mangia poco o a volte sembra che voglia mangiare un bue intero ma alla fine mangia come un pulcino, e poi, combinazione, le viene mal di pancia e evacua con odore forte.
In linea di massima, se, dopo aver somministrato la dose raccomandata di enzimi pancreatici, il bambino non assume cibo o ne assume molto poco rispetto alla dose di enzimi consigliata non succede niente, almeno se questo avviene saltuariamente. Il problema vero forse non è questo ma è quello del come far assumere nutrimento sufficiente al bambino: su questo occorre che i genitori consultino il centro di cura per trovare una strategia che si adatti alle peculiarità dello specifico bambino e del suo ambiente.
Qui ci limitiamo a dare un suggerimento pratico: somministrare metà della dose di enzimi prescritta all’inizio del pasto e somministrare l’altra metà nel mezzo o eventualmente anche alla fine del pasto se si vede che la bambina ha assunto una ragionevole quantità di cibo. La somministrazione frazionata, almeno ad inizio ed a metà pasto, appare anche la modalità più ragionevole per una corretta somministrazione degli enzimi per tutti coloro che ne abbisognano. Vi è anche da considerare che se un pasto si prolunga troppo nel tempo la dose somministrata prima del pasto rischia di non coprire l’ultima parte dell’alimento somministrato: può essere anche questa la ragione dei sintomi intestinali denunciati nel caso in questione.
Si vedano in proposito anche le domande del 21.04.05 (Enzimi alla fine del pasto), del 08.11.05 (Vi sono sintomi da eccesso di enzimi pancreatici?) e del 09.10.07 (Un eccesso di enzimi pancreatici può essere dannoso?)