Si è svolta dal 26 al 28 ottobre, presso il Centro Congressi della Camera di Commercio di Verona, la XV Convention dei Ricercatori della Rete Italiana FFC. Notevole la partecipazione dei ricercatori della Rete, provenienti da centri e università di svariate città italiane. Elemento nuovo e molto apprezzato la presenza attiva, come moderatori di ogni sessione di lavoro assieme al ricercatore di base, di clinici esperti nella cura del malato FC, in forze presso i vari centri regionali FC. Con soddisfazione di tutti, si è scoperto che la duplice lente di osservazione faceva emergere osservazioni e idee utili ad avvicinare la ricerca alla realtà della malattia, ai problemi e alle attese dei malati.
Nel corso dei tre giorni di lavoro sono stati esposti i risultati di 25 progetti arrivati a conclusione, lo stato di avanzamento di 15 in corso di realizzazione nonché gli obiettivi di 23 progetti di nuova selezione. In riferimento ai progetti conclusi c’è da segnalare che un certo numero di essi è arrivato alla fase della brevettazione del composto identificato e ottimizzato nel percorso di ricerca: questo accade soprattutto per i progetti nel campo delle terapie dell’infezione e dell’infiammazione polmonare. Per quelli riguardanti lo studio del difetto genetico, i ricercatori hanno portato un ventaglio di nuove conoscenze sui meccanismi che regolano sintesi e degradazione della proteina difettosa all’interno della cellula. L’interesse è dato dal fatto che ogni nuovo meccanismo può diventare bersaglio (target) di intervento con farmaci, in grado di migliorare quelli già in commercio o agire in sinergia con essi.
Data la numerosità delle nuove proposte terapeutiche, occorrono modelli sperimentali di malattia in grado di abbreviare i tempi, sostituirsi alle persone fisiche dei malati e nello stesso tempo riprodurre fedelmente gli aspetti di patologia e predire nel singolo individuo l’efficacia del farmaco. Possono essere modelli in vitro quali cellule derivate da polmoni espiantati dai malati, organoidi fatti crescere da staminali sempre di malati, tessuti artificiali costruiti in laboratorio da bioingegneri in grado di mimare specifiche caratteristiche (cilia, muco) del tessuto respiratorio FC. Oppure possono essere modelli in vivo (roditori, larve, pesci Zebrafish). Il dibattito è stato vivace e orientato alla messa in comune delle esperienze.
La nuova sede della Convention presso il Centro Congressi della Camera di Commercio veronese ha mostrato di possedere spazi e risorse adatte a un incontro scientifico di alto livello, incontro che ha avuto un intermezzo sociale importante: i ricercatori hanno partecipato alla serata celebrativa dei vent’anni della Fondazione, che si è svolta presso il palazzo della Gran Guardia. Durante la serata la Fondazione ha conferito un riconoscimento a sette ricercatori della rete che si sono distinti per intensità e continuità di ricerca, ma anche rappresentativi della intera comunità scientifica italiana che si occupa di FC: dott. Carlo Castellani, dott. Oscar Moran, dott. Giulio Cabrini, prof. Valeria Casavola, dott. Alessandra Bragonzi, prof. Mario Romano, dott. Luis Galietta. Ha ricevuto un riconoscimento anche un gruppo di imprenditori e industriali che si sono distinti per la generosità nel sostegno a progetti di ricerca FFC. Fare buona ricerca scientifica ha costi altissimi e l’obiettivo di FFC nei prossimi anni è mantenere il sostegno dei progetti della rete di ricerca, perché sono fondamentali per l’apporto di nuovi elementi di conoscenza e innovazione, e nello stesso tempo sfruttare i buoni risultati finora ottenuti con il progetto strategico Task Force for Cystic Fibrosis per la più comune mutazione F508del, realizzandone la fase preclinica, in cui saranno verificate sicurezza e innocuità dei composti identificati, con l’obiettivo di approdare nel 2019 alla loro sperimentazione nel malato. La commistione di personaggi rilevanti con scienziati eccellenti è servita a promuovere la causa della raccolta fondi per la ricerca FFC, in un clima positivo e ricco di buoni auspici per il futuro.
In allegato: Brochure della Convention, contiene i sommari di tutte le presentazioni e alcune appendici con varie informazioni di attività scientifica FFC dal 2002 al 2017. Può esserne richiesta la versione stampata con spese postali a carico del richiedente.