Verona, 18 maggio 2023 – Domenica 21 maggio con la 40esima edizione di Straverona torneranno per le vie del capoluogo scaligero gli appassionati della corsa che, partendo da Piazza Bra dalle 8:30, potranno scegliere uno dei tre percorsi disponibili, aperti a singoli partecipanti e famiglie, lunghi rispettivamente 5, 10 e 20 chilometri. La manifestazione sarà anche un’opportunità di crescita solidale e di consapevolezza. Si rinnova infatti la charity partnership tra FFC Ricerca e Straverona, che quest’anno ha scelto di sostenere la Campagna di sensibilizzazione sul test del portatore sano FC, 1 su 30 e non lo sai, un progetto volto a fare conoscere l’esistenza del test del portatore sano di fibrosi cistica.
«La solidarietà e l’impegno nel sociale sono da sempre un segno distintivo di Straverona – dichiara Gianni Gobbi, presidente dell’Associazione omonima – che si conferma essere una festa collettiva portatrice del valore autentico e socializzante dello sport. Da alcuni anni l’attenzione verso la solidarietà si è strutturata in un vero e proprio programma di raccolta fondi a sostegno di progettualità che coinvolgono organizzazioni no profit del e per il territorio veronese. Per l’edizione 2023, e per il terzo anno consecutivo, Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, eccellenza veronese con 25 anni di storia, sarà protagonista
del nostro Charity Program: una collaborazione di cui siamo orgogliosi e che ci auguriamo continui a fare del bene, sostenendo la ricerca».
“Siamo onorati di essere stati confermati come charity partner da Straverona – dichiara Matteo Marzotto presidente della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – per festeggiare insieme alla città la 40esima edizione di una delle stracittadine più storiche e seguite da appassionati e famiglie, e al contempo i traguardi scientifici raggiunti dalla Fondazione, nata a Verona 25 anni fa. Ora ci manca l’ultimo miglio, trovare una cura per quel 30% di persone con la fibrosi cistica ancora orfane di terapia”.
Quest’anno Fondazione, oltre a coinvolgere la sua Community, ha invitato a partecipare anche le imprese del territorio che solitamente la sostengono, coinvolgendo i dipendenti in gruppi (a partire da 10 persone), con familiari e amici. Tra le aziende aderenti: Frantoio Fornaro di Montecchia di Crosara, Gruppo Italiano Vini di Calmasino, Tecnomat di Verona, Windtex di Colognola ai Colli che per il secondo anno ha contribuito con la realizzazione di t-shirt tecniche FFC Ricerca.
“#UnaCuraPerTutti riporta la maglietta di chi correrà con Fondazione per sostenere la ricerca, che distribuiremo domani dal gazebo in Piazza Bra – afferma Giuseppe Zanferrari, direttore di gestione FFC Ricerca – A cui aggiungiamo, #PiùInformazionePerTutti alla luce del progetto “1 su 30 e non lo sai” che Straverona ha deciso di sostenere: una Campagna di sensibilizzazione sull’esistenza del test del portatore sano di fibrosi cistica.”
1 su 30 è l’incidenza con cui si presenta la condizione di portatore sano di fibrosi cistica nella popolazione italiana: 2 milioni di persone, generalmente inconsapevoli di esserlo, che possono generare un figlio malato di FC. Chi nasce con la fibrosi cistica ha infatti ereditato dal padre e dalla madre una copia del gene CFTR mutato che causa la malattia: questo significa che entrambi i genitori sono portatori sani FC. A ogni gravidanza, due portatori sani FC hanno una probabilità su quattro di avere un figlio malato. In Italia nascono mediamente 2 neonati malati di fibrosi cistica ogni settimana.
Partecipando alla Straverona e indicando FFC Ricerca nella causale d’iscrizione, si concorrerà al lancio di 1 su 30 e non lo sai, un progetto di ricerca, formazione e informazione finanziato da Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica a partire dal 2021, che vede oggi avviati il sito testfibrosicistica.it, la Campagna di sensibilizzazione sui social, il coinvolgimento dei diversi stakeholder (medici, istituzioni, malati, care giver, operatori di settore) per un confronto su scala nazionale.
È possibile sostenere la ricerca, a costo zero, anche con il 5×1000: basta indicare nella dichiarazione dei
redditi il codice fiscale 93100600233 e firmare.