Il Seminario, patrocinato dall’Istituto Superiore di Sanità, è stato aperto da un video ricordo dedicato al professor Gianni Mastella e, a seguire, dai saluti istituzionali del Presidente FFC Matteo Marzotto, della presidente LIFC Gianna Puppo Fornaro, del Presidente SIFC Marco Cipolli.
Si è poi entrati nel vivo dell’incontro con il nuovo Direttore scientifico FFC Giorgio Berton, che ha illustrato il programma strategico per la Ricerca 2021-2023 di Fondazione, in continuità con quanto indicato da Gianni Mastella.
Le altre relazioni hanno trattato i numeri dei malati FC oggi in Italia, le cui caratteristiche cliniche e genetiche sono depositate nel Registro Italiano Fibrosi Cistica allo scopo di favorire studi e ricerche, a cura di Marco Salvatore dell’Istituto Superiore Sanità. A seguire, Cesare Braggion, Direzione scientifica FFC, ha fatto il punto sui farmaci modulatori di CFTR mutata, quindi su quanti pazienti FC potrebbero avere oggi un trattamento farmacologico mutazione-diretto e quanti ne sarebbero privi.
Infine si è svolta una sessione di contenuto molto attuale, rivolta al pubblico generale e al mondo della divulgazione scientifica, sul valore universale della ricerca scientifica sui vaccini anti Covid-19, che usano tecniche avanzate applicate anche alla ricerca genetica FC. Ne hanno parlato Massimo Valsecchi del NITAG (Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni Ministero della Salute), e Anna Cereseto, laboratorio di Virologia molecolare al CIBIO – Università di Trento. L’intervento è stato presentato da Federico Taddia, giornalista scientifico, con il contributo grafico di Jacopo Sacquegno.
L’incontro è stato moderato da Graziella Borgo e Michele Gangemi (Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica).
Il Seminario FFC 2021 è stato organizzato grazie al contributo di UniCredit e alla collaborazione di Camera di Commercio di Verona, che ha ospitato in sede la diretta.
Per rivedere l’incontro clicca qui. Per approfondimenti sono disponibili la brochure e il comunicato stampa.