Sono stati analizzati 92 pazienti FC, tutti con lo stesso genotipo (omozigoti DF508) ma distinti, secondo precise definizioni cliniche, in due gruppi: con malattia polmonare lieve e malattia polmonare severa. Si è visto che alcune varianti del gene della betadefensina 1 erano significativamente più frequenti nel gruppo con malattia polmonare lieve. Il risultato suggerisce l’ipotesi che queste varianti esercitino un effetto protettivo nei confronti del decorso della malattia polmonare FC. Il risultato deve essere confermato su casistiche di malati FC più numerose e di origine diversa da quella italiana.