Sono state messe a punto speciali microsfere capaci di incapsulare con elevata efficienza e poi rilasciare lentamente nel tessuto polmonare l’oligonucleotide che impedisce l’azione del fattore di trascrizione molecolare NF-kB. Su polmoni di ratti le microsfere si sono dimostrate fortemente adatte alla somministrazione per via aerosolica. E l’ oligonucleotide contenuto nelle microsfere si è dimostrato efficace nel contrastare l’infiammazione sia in cellule bronchiali (normali e con CFTR-DF508 mutata) sia su modello animale (ratti).