Uno dei principali ostacoli alla applicazione della terapia genica della FC riguarda l’induzione da parte di vettori virali di una risposta immunitaria indesiderata. I vettori adenovirali (Ad) rappresentano un importante mezzo di studio per comprendere e risolvere questo aspetto. Abbiamo precedentemente evidenziato che cellule respiratorie esposte ad Ad resi incapaci di trascrivere geni vettoriali sono comunque in grado di indurre segnali pro-infiammatori. Obiettivo del progetto è identificare quali delle componenti del vettore (esone, base pentonica, fibra) e quali recettori cellulari (CAR, eparan solfati, integrine) sono responsabili della fase iniziale della risposta immunitaria. Nella prima fase del progetto sono state preparate e purificate le diverse componenti del vettore e la parte extracellulare del recettore CAR. Nella seconda fase del progetto, sono state studiate le principali vie di trasmissione del segnale intracellulare (MAPKs) ed un fattore chiave per la regolazione della trascrizione di geni coinvolti nella risposta infiammatoria (NF-kB). I risultati hanno evidenziato che la fibra del vettore induce segnali pro-infiammatori, precoci ed indipendenti dalla espressione di geni vettoriali, tramite il legame al recettore CAR, mentre questo non avviene per gli altri componenti e recettori. Questi risultati sono utilizzabili sia per disegnare nuovi vettori sia per studiare differenti vettori che utilizzano gli stessi recettori cellulari degli Ad, allo scopo di correggere il difetto genetico nella FC ottimizzando il rapporto tra efficienza e sicurezza.