Attraverso studi su neutrofili di soggetti sani e soggetti con FC è stato dimostrato che il blocco delle fosfodiesterasi di tipo-4 è vantaggioso e rivolto ad esercitare un contenimento del meccanismo infiammatorio. Infatti inibisce il rilascio da parte dei neutrofili di enzimi (mieloperossidasi) e proteine (interleuchina-8) favorenti l’infiammazione e permette loro di andare spontaneamente incontro a distruzione (apoptosi). Questo effetto è più evidente nei neutrofili con difetto di CFTR (da soggetti FC) piuttosto che in quelli con CFTR normale (da soggetti sani). E’ stato indagato l’effetto di uno di questi farmaci (rolipram) in topi geneticamente deficienti di CFTR, ma non si è dimostrato sufficientemente efficace. E’ necessario aprire la ricerca ad altri tipi di composti della famiglia degli inibitori di fosfodiesterasi di tipo-4 perché le evidenze sperimentali supportano il loro ruolo come nuovo bersaglio per correggere l’infiammazione polmonare FC.
We demonstrated on CF and healthy neutrophils that PDE4 inhibitors sustain biochemicals signals that may drive neutrophilic inflammation towards physiological resolution; PDE4 blockade showed higher pharamacological activity in CF than in healthy neutrophils, suggesting an unexpected fuctional interaction between CFTR and PDE4 regulated signalling. Even if rolipram, one of these PDE4 inhibitors, was tested in a CFTR null mouse model of acute lung infection by Pseudomadonas aeruginosa and appeared not very effective, a role of PDE4 as a novel target to “correct ” the neutrophilic inflammation in CF is outlined.