L’ipotesi di partenza è stata che il contenuto energetico potesse differenziare vari tipi di cellule staminali, alcune più adatte di altre alla terapia cellulare del polmone FC. Perciò è stato studiato con tecniche sofisticate il metabolismo energetico di cellule staminali derivate da midollo osseo di topi. Sono state effettivamente identificate due popolazioni di staminali, caratterizzate da diverse dimensioni e differente contenuto energetico. Si è visto che la proteina CFTR è presente e funziona nelle staminali midollari indipendentemente dal loro contenuto energetico. Questo potrebbe invece avere influenza sulla loro capacità di migrare dal midollo al polmone danneggiato.