E’ stata testata l’attività predatoria di B. bacteriovorus e dei suoi enzimi su diversi ceppi batterici (Pseudomonas aeruginosa, Achromobacter xylosoxidans, Staphylococcus aureus) isolati da pazienti FC con malattia polmonare cronica o intermittente. E’ risultato evidente 1) il potenziale ruolo biologico di B. bacteriovorus come equilibratore ecologico, in grado di stabilizzare la crescita batterica; 2) l’attività predatoria del B. bacteriovorus rispetto al Gram-positivo Staphylococcus aureus; 3) una forte attività anti-biofilm, indipendentemente dalle specie batteriche testate; 4) la non tossicità su linee cellulari polmonari. Prima di pianificare il trasferimento di questi risultati alla pratica clinica sono necessari ulteriori studi, che da un lato li confermino e dall’altro diano informazioni rispetto alle possibili associazioni sinergiche di B. bacteriovorus con altri farmaci. Inoltre, sarà utile pianificare studi in modelli animali, utilizzando B. bacteriovorus come farmaco biologico alternativo.