Sono stati studiati 175 malati FC (con età maggiore di 10 anni) del Centro di Milano. Si è visto che una discreta percentuale (14%) presenta ipoglicemia a digiuno e ipoglicemia reattiva dopo carico orale di glucosio (15%). L’ipoglicemia non esclude il rischio che il malato sia in realtà affetto da intolleranza al glucosio o diabete, condizioni che si diagnosticano correttamente con il test da carico di zucchero. L’intolleranza al glucosio può instaurarsi in seguito ad una riduzione della sensibilità del malato all’insulina oppure ad una diminuzione della secrezione di insulina da parte del pancreas; la ricerca ha dimostrato che fra le due cause è più frequente la prima. Infine è stato realizzato su piccolo numero di malati uno studio prospettico caso- controllo (malati appaiati per età, sesso e grado di malattia respiratoria), della durata di due anni: si è così visto che vanno più frequentante incontro a diabete quelli che hanno una diminuzione della secrezione d’insulina. Questa diminuzione è un importante indicatore che può predire la comparsa di diabete.