È stata determinata la composizione virale in campioni di aspirato orofaringeo ed escreto di 265 pazienti del Centro di Riferimento FC del Lazio, prelevati nel periodo novembre 2019-marzo 2020 (pre-pandemia da Covid-19). Il 36% dei pazienti è risultato positivo a uno o più virus: HRV (Rhinovirus Umano, il più frequente, 58.9%), seguito da RSV (Virus Respiratorio Sinciziale,11.6%), e FluA (Virus Influenza A, 10.5%). I principali risultati ottenuti dalla ricerca indicano un’elevata positività ad agenti virali (26%) nei campioni respiratori dei pazienti FC, in particolare in quelli con una infezione da S. aureus. Dato che l’obiettivo del progetto è studiare l’associazione tra infezioni e profilo degli interferoni (IFN, famiglia di proteine naturali antimicrobiche) è stata analizzata l’espressione di un altro importante gruppo di proteine coinvolte nel percorso degli IFN, con compito di riconoscimento dei patogeni e attivazione della risposta immunitaria: i Toll-Like Receptors (TLRs). I livelli più elevati di TLR sono stati identificati in pazienti con elevata carica virale e in pazienti positivi all’HRV co-colonizzati da Staphylococcus aureus o da Pseudomonas aeruginosa. I ricercatori suggeriscono che infezioni virali e batteriche prolungate contribuiscono a una risposta immunitaria alterata in pazienti con fibrosi cistica.
The viral composition was determined in oropharyngeal aspirate and excreted samples of 265 patients from the Lazio CF Reference Center, collected in the period November 2019 – March 2020 (pre-pandemic from Covid-19). 36% of patients was positive for one or more viruses: HRV (Human Rhinovirus, the most common, 58.9%), followed by RSV (Syncytial Respiratory Virus, 11.6%), and FluA (Influenza A Virus, 10.5%). The research indicates a high presence of virus (26%) in respiratory samples from CF patients, especially in those with S. aureus infection. Since the aim of the project is the study of the association between infections and interferon profile (IFN), the expression of the Toll-Like Receptors (TLRs) was assessed. TLR are innate immunity receptors involved in the IFN pathway and their main function is to recognize pathogens. The highest TLR levels were identified in patients with high viral load and in HRV positive patients co-colonized with Staphylococcus aureus or Pseudomonas aeruginosa. Researchers suggest that prolonged viral and bacterial infections contribute to an impaired immune response in patients with cystic fibrosis.