Si sono collezionati 178 ceppi da 181 pazienti FC colonizzati da MRSA. È stata rilevata un’alta prevalenza (31.4%) di ceppi con caratteristiche di quelli isolati fuori ospedale. Tale evidenza è del tutto inaspettata in pazienti FC che, a causa delle frequenti ospedalizzazioni, sono considerati a rischio per l’acquisizione di ceppi ospedalieri. L’analisi ha evidenziato la presenza di 31 ceppi di origine extraospedaliera con un tratto genetico comune, diffuso in sei dei nove centri, quindi un ceppo epidemico. Invece, ceppi epidemici di origine ospedaliera, molto frequenti in Europa, quale il clone Iberico, sono invece scarsamente rappresentati nei CF italiani. I dati clinici di 84 pazienti con età media di 15 anni colonizzati da MRSA mostrano che la colonizzazione ha avuto durata inferiore ai 12 mesi nel 51% dei casi. Di rilievo peraltro che non sono state rilevate differenze significative nella media dei valori di FEV1, BMI (indice di massa corporea) e il numero medio di cicli antibiotici, nell’anno precedente e successivo alla colonizzazione. Questi dati mostrano un quadro inaspettato dell’epidemiologia di MRSA nei pazienti CF italiani, ma indicano altresì la necessità di meglio chiarire quanto questi ceppi di Stafilococco resistente incidano realmente sull’evoluzione della malattia polmonare CF.