Il farmaco sildenafil (viagra) è stato più volte implicato nell’attivazione della proteina CFTR in fibrosi cistica, ma gli effetti si ottenevano in vitro con dosi circa 300 volte maggiori di quelle abitualmente usate per trattare nell’uomo la disfunzione erettile. Uno studio belga ha inteso verificare in vivo su topi CF, sia omozigoti per DF508 sia mancanti del gene CFTR, se il sildenafil ma anche un suo analogo il vardenafil avessero in vivo delle chances in relazione a possibili sviluppi per il trattamento della fibrosi cistica, osservando che queste molecole avevano effettivamente la capacità di correggere in vivo il difetto di trasporto del cloro a dosaggi del farmaco molto vicini a quelli già impiegati nell’uomo per correggere la disfunzione erettile (1).
Ricordiamo che questi farmaci sono principalmente degli inibitori di un enzima, la fosfodiesterasi-5, e che dalla loro azione inibente si ottiene l’adeguata vasodilatazione che corregge la disfunzione erettile. L’entità di trasporto di cloro e di sodio è stata ottenuta con la misura della differenza di potenziale elettrico sulla mucosa nasale. La secrezione di cloro è risultata corretta dopo una ora dall’iniezione intraperitoneale dei due farmaci. Per il vardenafil l’effetto ha avuto una durata maggiore rispetto al sildenafil (fino a 24 ore). Tale effetto peraltro si aveva solo nei topi con mutazione DF508 e non nei topi in cui il gene CFTR era stato completamente distrutto. Non si aveva invece effetto sul riassorbimento di sodio. Dunque, si conferma che queste molecole rimangono una prospettiva promettente per la terapia correttiva della FC, come già osservato in uno studio da noi precedentemente commentato il 17.07.08 in “Progressi di Ricerca” per una molecola molto vicina a quelle del presente studio (Una piccola molecola analoga del sildenafil corregge in vitro il difetto di maturazione della proteina CFTR-DF508)
1. Lubamba B, et al. Preclinical evidence that sildenafil and vardenafil activate chloride transport in cystic fibrosis. Am J Crit Care Med. 2008;177:506-15