I ricercatori di questo progetto (continuazione del progetto FFC#25/2014) hanno puntato l’attenzione sull’enzima fosfoinositide 3-chinasi-gamma (PI3Kγ), un enzima regolatore dei diversi tipi cellulari che contribuiscono all’insorgenza e alla progressione della patologia FC. L’intento era valutare, su cellule e modelli preclinici, se l’inibizione di questo enzima attraverso una nuova molecola, un peptide di loro identificazione in corso di brevettazione, potesse rappresentare un valido approccio terapeutico nel trattamento della FC. In particolare, hanno esaminato la capacità di tale molecola di potenziare l’attività del canale CFTR mutato negli epiteli. Inoltre, hanno esplorato se lo stesso inibitore fosse in grado di ridurre l’attivazione dei globuli bianchi, limitando quindi l’infiammazione polmonare, e infine se potesse funzionare come broncodilatatore e alleviare pertanto l’eccessiva broncoreattività abitualmente presente nel malato FC.
Given the well-established role of phosphoinositide 3-kinase γ (PI3Kγ) as negative regulator of cAMP (Project FFC#25/2014) this new project intended to explore the therapeutic potential of PI3Kγ inhibition in cell-based and pre-clinical models of CF. It was planned to evaluate whether a cell-permeable peptide targeting PI3Kγ activity (Patent pending N° TO2014A001105) corrects the primary cause of CF by potentiating the activity of the mutant channel in epithelia. In addition, it aimed to explore whether the same compound was effective in inhibiting leukocyte activation, thus reducing the uncontrolled lung inflammation that typically occurs in CF patients. Finally, the researchers intended to evaluate the ability of the molecule to serve as bronchodilator, thus alleviating CF-associated bronchial hyperresponsiveness. Inhibition of PI3Kγ scaffold function via aerosolized formulation of Trojan peptides might thus provide a novel therapeutic strategy.