Il progetto si inserisce nel filone di ricerca per la messa a punto di sistemi diagnostici per testare nelle cellule del singolo paziente FC l’efficacia di farmaci modulatori di CFTR, particolarmente nei casi con mutazioni rare e orfane di terapie disponibili. Lo studio ha lo scopo di utilizzare cellule nasali (da spazzolamento della mucosa) e intestinali (da minibiopsia rettale) di pazienti FC portatori di mutazioni CFTR rare e orfane di terapia, per proporre e monitorare il loro trattamento con farmaci modulatori di CFTR. Per 65 pazienti (il 90% ha partecipato alla prima parte dello studio europeo multicentrico HIT-CF, hitcf.org) sarà analizzata la funzione CFTR in organoidi intestinali e cellule nasali in risposta a potenziatori e correttori (ivacaftor, lumacaftor, tezacaftor, elexacaftor), e a farmaci sperimentali, inclusi alcuni attivi su mutazioni stop. Il follow-up dei pazienti, con trattamento indicato dal test ex vivo, verrà fatto in due centri (Centro FC, Azienda Ospedaliera Verona; Centro FC, Ospedale Bambino Gesù Roma) e consentirà la verifica della capacità dei test sperimentali di prevedere l’efficacia dei farmaci testati, sia sulla base di parametri clinici che su quelli di funzionalità CFTR in vivo (test del sudore, potenziali nasali, corrente di corto circuito intestinale). Lo studio potrebbe fornire supporto a nuove prospettive per la terapia FC, in particolare per pazienti che altrimenti non possono attualmente usufruire di farmaci modulatori di CFTR.
CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

€ 87.000

€ 10.000
Gruppo di sostegno FFC di Campiglione Fenile

€ 12.000