Il batterio Pseudomonas aeruginosa è il principale responsabile dell’infezione polmonare cronica nelle persone con fibrosi cistica (FC). Tale infezione è difficile da eradicare definitivamente a causa della resistenza agli antibiotici e della persistenza di forme batteriche dormienti e non coltivabili dette VBNC (Viable But Non-Culturable). Si ritiene che lo sviluppo di cellule persistenti sia indotto da diverse classi di antibiotici.
Il farmaco cefiderocol, di recente sviluppo, sfrutta i sistemi batterici di acquisizione del ferro per penetrare nella cellula e ottenere un’efficacia maggiore rispetto ad altri antibiotici usati di routine. Non sono noti gli effetti del cefiderocol sulle forme batteriche persistenti, in particolare di P. aeruginosa.
Il progetto mira a caratterizzare lo sviluppo della persistenza al cefiderocol in P. aeruginosa grazie allo studio di modelli di biofilm batterici in vitro e di modelli animali di infezione in vivo. I ricercatori si propongono, inoltre, di valutare l’effetto del farmaco sull’intera popolazione vitale di P. aeruginosa, evidenziando l’esistenza di particolari stati fisiologici spesso non considerati dalla diagnostica di routine.
L’obiettivo è comprendere maggiormente il ruolo del cefiderocol nell’eventuale induzione di cellule persistenti coltivabili e VBNC di P. aeruginosa nell’ambito dell’infezione polmonare in fibrosi cistica.
CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO
Delegazione FFC Ricerca di Ferrara

€ 10.000

€ 12.000
Adare Pharma Solutions

€ 12.000
Delegazione FFC Ricerca di Cecina e Rosignano

€ 24.000

€ 20.000
Delegazione FFC Ricerca di Prato

€ 28.000
Delegazione FFC Ricerca di Pavia

€ 20.000

€ 20.000
Delegazione FFC Ricerca di Prato

€ 28.000