Il nostro obiettivo è mettere a punto un metodo riproducible e preciso, in grado di valutare la funzione del canale CFTR nei leucociti e sperimentarlo in una casistica clinica adeguata allo scopo. I risultati ottenuti nel corso del progetto FFC#26/2011 confermano la possibilità di poter valutare la funzionalità di CFTR in cellule del sangue (monociti), con metodica poco invasiva (un prelievo di 5-10 cc di sangue venoso). Il test potrà misurare la funzione di CFTR nei soggetti che possiedono mutazioni di incerto significato patogeno; inoltre in coloro che assumono farmaci potenziatori o correttori di CFTR, per valutare l’efficacia della terapia a livello cellulare. Il test si basa sulla capacità di una particolare proteina che, prodotta con tecniche di ingegneria genetica e introdotta nei monociti, è in grado di emettere fluorescenza e di modificare l’emissione di luce in funzione alla concentrazione di iodio in soluzione. Lo iodio può essere trasportato efficientemente dal canale CFTR come gli ioni cloro; se il canale CFTR funziona in maniera efficiente esso è quindi in grado di trasportare iodio: tanto più iodio viene trasportato tanto più la proteina emette luce (misurabile attraverso immagini che indicano il funzionamento di CFTR).
We expect to validate the use of blood leukocytes as a source of primary cells suitable for diagnostic application and for the evaluation/prediction of the efficacy of drugs targeting functional CFTR defect. We aim at the setup of a robust and economic assay to evaluate ex vivo, in leukocytes of CF subjects, the activity of CFTR and the response of these cells to drugs targeting the basic defect in CF. We will evaluate with a semi-automated platform a group of patients diagnosed with CF and patients carrying mutations of uncertain clinical significance. This innovative assay is based on the capability of a green florescent protein to change light emission as function of iodine concentration in the medium. Iodine can in fact be efficiently transported by CFTR channel in substitution of chloride ions. Measurement of CFTR activity in leukocytes can become a much better accessible functional assay than the ones currently available to establish the diagnosis and monitor the functional activity of CFTR. Once validated this procedure might be utilized for a rapid and minimally invasive CFTR-specific functional assay. This approach, following a successful experimentation, could find applications as a new diagnostic procedure as well as to facilitate the execution of clinical trials that require the evaluation of CFTR expression and/or function.