Il progetto si rifà ad una nozione recentemente emersa che la proteina CFTR normale interagisca con un enzima, la protein chinasi CK2, indispensabile per il suo funzionamento e le cui implicazioni sono note in alcune malattie virali e tumorali. La CFTR mutata sarebbe incapace di interagire con l’enzima CK2 per cui, in presenza di CFTR patologica, CK2 non sarebbe più capace di attivare selettivamente CK2 nei confronti di CFTR difettosa con l’obiettivo che almeno parte delle molecole CFTR DF508 possano raggiungere la membrana apicale.