Attualmente non esistono metodiche non irradianti per valutare e quantificare l’infiammazione polmonare. E’ stata proposta la PET-TC (Tomografia ad Emissione di Positroni), ma il suo utilizzo è limitato dalla elevata esposizione radiogena e dai costi sostenuti. La DWI (Diffusion Weighed Imaging) è una nuova tecnica diagnostica per immagini, che non utilizza raggi X, si avvale piuttosto di una tecnica affine alla risonanza magnetica. La DWI misura il movimento delle molecole d’acqua nel compartimento extracellulare. In questo progetto viene applicata per determinare e localizzare l’infiammazione a livello polmonare, dal momento che il movimento delle molecole d’acqua nel compartimento extracellulare è alterato in presenza di infiammazione. L’accuratezza della DWI nell’identificare l’infiammazione è già stata provata in altri organi come il cervello, il fegato e l’intestino. Obiettivo di questo progetto è valutare la correlazione tra le informazioni fornite dalla DWI e la patologia polmonare nei pazienti con fibrosi cistica, sia in condizioni basali sia all’esordio e alla fine di un’esacerbazione respiratoria. In particolare si indagherà se DWI può distinguere lo stato di infiammazione polmonare acuta dalle alterazioni dovute alla malattia cronica (fibrosi, addensamenti, bolle/cisti, etc).
It is the objective of the present study to formally assess the correlation between DWI findings and lung disease in CF patients, both at the onset and after resolution of an acute exacerbation episode. Further, to assess whether DWI can discriminate between lung acute inflammation and chronic changes (fibrosis, consolidation, bullae/cysts).