Progetto di continuazione
Uno dei difetti che caratterizzano i pazienti affetti da Fibrosi Cistica è una marcata riduzione del contenuto di glutatione ridotto (GSH) nei liquidi che rivestono le superfici delle vie aeree. Le funzioni del GSH in questo compartimento non sono ben caratterizzate, ma è probabile che questa molecola antiossidante svolga un importante ruolo antinfiammatorio grazie alla sua capacità di rimuovere le specie reattive dell’ossigeno che vengono generate in modo continuo nei polmoni e in misura massiccia nei processi infettivi/infiammatori. Inoltre, è stato osservato che la concentrazione di GSH extracellulare aumenta in modo sostanziale in risposta all’infezione da Pseudomonas aeruginosa, suggerendo che il GSH sia coinvolto anche nel controllo delle infezioni batteriche. Da lungo tempo ci si interroga sulla possibile efficacia di terapie antiinfiammatorie e antibatteriche basate sulla somministrazione di GSH o di molecole, quali l’N-acetilcisteina, che ne sono precursori. Questo progetto si propone di effettuare un primo studio preclinico su topi FC, mirato a valutare gli effetti della somministrazione orale di N-acetilcisteina sullo stato di infiammazione polmonare e sulla resistenza all’infezione da P. aeruginosa. Parallelamente, verranno effettuati studi in vitro per valutare l’importanza della concentrazione intracellulare ed extracellullare di GSH nel controllo delle infezioni batteriche e, infine, sarà indagata la possibilità che gli effetti citotossici della piocianina (una tossina rilasciata da Pseudomonas aeruginosa) possano essere contrastati dal GSH extracellulare. Questi studi potranno dare informazioni importanti per valutare l’efficacia di terapie mirate a ripristinare una corretta presenza del GSH nel polmone dei pazienti FC.
Our aim is to investigate the involvement of GSH in the response to bacterial infections and the potential usefulness of pharmacological treatments able to increase GSH in the lung to treat or prevent infections and inflammation in CF.