I nuovi farmaci attivi nel trattamento del difetto di base della fibrosi cistica migliorano ma non risolvono l’infiammazione e l’infezione cronica delle vie aeree ed è quindi necessario che la ricerca identifichi per queste complicanze nuove terapie. In precedenti progetti FFC, questo gruppo di ricerca ha dimostrato che L-Miglustat, un composto che fa parte della famiglia degli imminosaccaridi, agisce come antinfiammatorio e mostra anche effetto antibatterico. Ora intende approfondire questo secondo aspetto, studiandone gli effetti nei confronti dei batteri più comuni in pazienti FC. Saranno sintetizzati nuovi derivati di L-Miglustat possibilmente ancora più efficaci, (Università di Napoli Federico II), studiati in vitro per verificarne la citotossicità in cellule bronchiali FC (Università di Ferrara); valutati per l’attività antimicrobica insieme all’attività antibiofilm (la pellicola che protegge le colonie batteriche), da soli o in sinergia con altri antibiotici. Alla fine, il derivato più efficace in vitro sarà valutato in modelli murini d’infezione acuta e cronica e validato in topi FC (AOUI Verona). La prospettiva è di ottenere da una molecola già conosciuta un nuovo composto con effetto sia antinfiammatorio che antibatterico, destinato al trattamento delle infezioni respiratorie FC, candidato vantaggioso per il passaggio alla sperimentazione clinica.
The new modulating drugs for the treatment of the Cystic Fibrosis’ underlying defect improve but do not resolve inflammation and chronic airways’ infection. In previous FFC projects, this research group has shown that L-Miglustat can act as anti-inflammatory and that it also exhibits antibacterial effect. Now the group intends to investigate the latter on the most common bacteria in CF patients. New more effective L-Miglustat’s derivative will be synthesized (University of Naples Federico II), and they will be studied in vitro to verify cytotoxicity in CF bronchial cells (University of Ferrara); moreover, they will be evaluated for their antimicrobial and antibiofilm activity, either alone or administered with other antibiotics. Eventually the most effective derivative will be evaluated in mouse models of acute and chronic infection and validated in FC mice (AOUI of Verona). The goal is to move from an already known molecule to a new compound with both anti-inflammatory and antibacterial effects against CF respiratory infections, with the perspective of a quick transition to clinical trials.