Progetto pilota
L’infiammazione polmonare persistente è una delle principali cause di declino della funzione respiratoria nei pazienti con fibrosi cistica (FC). In questo contesto, l’attivazione dell’integrina, una proteina presente sulla membrana cellulare e responsabile dell’adesione fra cellule, induce il reclutamento pro-infiammatorio dei globuli bianchi (chiamati polimorfonucleati, PMN) nel polmone. I ricercatori di questo gruppo hanno scoperto che la proteina CFTR regola l’attivazione delle integrine, in particolare dell’integrina LFA-1 (Lymphocyte function-associated antigen) soprattutto dei monociti (un tipo di globuli bianchi). Se CFTR è difettosa, i monociti non aderiscono fra di loro e si accumulano in maniera esagerata, con persistenza dell’infiammazione/infezione polmonare. Il recupero della funzione di CFTR dovrebbe ripristinare anche l’attivazione dell’integrina LFA-1 nei monociti. Saranno perciò indagati i monociti ottenuti traverso prelievo di sangue da 10 pazienti FC con mutazione di classe II e III, in trattamento con i farmaci modulatori e confrontati con 10 campioni di controllo. L’attività di LFA-1 sarà misurata mediante citometria a flusso e saggi di adesione. Obiettivo finale del progetto è dimostrare che la misurazione dell’attivazione di LFA-1 nei monociti può essere utilizzata per monitorare l’efficacia nel paziente dei modulatori di CFTR Ivacaftor e Orkambi.
CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

€ 60.000

€ 35.000
Associazione Trentina Fibrosi Cistica in ricordo di Marco Menegus

€ 20.000