Studiare l’effetto del miglustat sulla risposta delle cellule respiratorie FC al batterio Pseudomanas aeruginosa. L’ipotesi è che il miglustat possa esercitare un’azione antinfiammatoria e quindi ridurre l’eccessiva infiammazione che il polmone FC sviluppa quando è attaccato da Pseudomonas. L’effetto di miglustat verrà studiato in cellule dell’epitelio bronchiale riguardo all’espressione di geni pro-infiammazione e geni anti-microbi; e sarà misurato direttamente in modelli animali: topi transgenici “beta ENAC” che hanno un’infiammazione polmonare simile a quella della FC. Infine verrà analizzato il meccanismo del farmaco riguardo al metabolismo dei sfingolipidi, un’importante categoria di componenti naturali del nostro organismo, in modo da confermare l’opportunità del suo uso nella malattia polmonare cronica FC. Il miglustat è un farmaco che si prende per bocca e il cui uso è già stato approvato in Europa e negli USA per il trattamento di una malattia genetica, la malattia di Gaucher, in cui si verifica un’alterazione del metabolismo degli sfingolipidi.
To investigate the effect of miglustat, a drug inhibiting glycosphingolipid biosynthesis, on the response of the CF airways cells to Pseudomonas aeruginosa. The hypothesis is that miglustat may exert anti-inflammatory activity and reduce excessive lung inflammation in CF. The effect of miglustat will be explored in regard of the expression of pro-inflammatory and anti-microbial genes in bronchial epithelial cells ; on animal models of lungs inflammation (the beta ENAC mice that have CF-like airway inflammation); and finally on the major mechanisms of action on the sphingolipids metabolism, so that to ascertain the rationale basis for therapeutic application to the chronic lung disease of CF patients.