E’ il proseguimento di uno studio già finanziato dalla Fondazione che si propone di indagare i meccanismi d’azione dell’azitromicina, sui quali si fonda l’effetto benefico del farmaco in alcuni pazienti con infezione cronica da Pseudomonas aeruginosa.
In particolare si intende approfondire l’effetto di contenimento di alcuni meccanismi dell’infiammazione polmonare da parte dell’azitromicina, effetto disgiunto da quello originariamente antibiotico del farmaco.