Approfondire le conoscenze sul ruolo dell’ENaC (canale del sodio) in FC, per capire se alterazioni dell’espressione dei geni ENaC possano causare una forma di FC o modularne la gravità e se sia possibile intervenire sull’attività del canale stesso.
Studiare la struttura molecolare della CFTR utilizzando metodi di diffusione di raggi-X a basso angolo (SAXS), con cui si ottengono informazioni in condizioni simili a quelle fisiologiche.
Studio del difetto di maturazione di F508del-CFTR e della possibilità di intervenire sui meccanismi correlati.
Sviluppare una nuova strategia terapeutica rivolta alle mutazioni splicing attraverso la creazione di appropriati “minigeni”.
Dimostrare che la trimetilangelicina (TMA), un composto identificato attraverso progetti FFC precedenti (Progetti FFC 17/2007, 18/2009, 17/2010), è in grado di agire come “correttore” di CFTR-DF508 mutata.
L’obiettivo di questo progetto è la progettazione e la sintesi di nuove molecole per la cura delle mutazioni “stop” del gene CFTR, con struttura simile ma più efficaci rispetto a quella già in sperimentazione clinica (PTC124).
Obiettivo di questo progetto è indagare se una molecola con effetto inibitorio su CK2 (enzima fondamentale presente in ogni cellula) può far aumentare la quantità di proteina CFTR-DF508 in grado di funzionare.
Conoscere il meccanismo di interazione fra cAMP e PKA componenti fondamentali della cellula e il loro coinvolgimento nel funzionamento della proteina CFTR normale e DF508 mutata.
Raccogliere attraverso un grande progetto collaborativo europeo un elevato numero di pazienti FC in cui studiare i geni che oltre a CFTR influenzano l’andamento della malattia.