Ottimizzare e testare in modelli preclinici acidi nucleici peptidici (PNA) capaci di inibire il piccolo RNA batterico ErsA e ri-sensibilizzare Pseudomonas aeruginosa agli antibiotici
Messa a punto di un protocollo clinico per l’uso di batteriofagi come terapia personalizzata per trattare le infezioni da Mycobacterium abscessus
Identificazione di terapie adiuvanti per contrastare la capacità di Pseudomonas aeruginosa di crescere in biofilm e produrre fattori di virulenza
Valutazione dell’efficacia e della sinergia di due composti, ad azione antimicrobica e anti-virulenza, in modelli di co-infezione da P. aeruginosa e S. aureus
Valutare l’interazione di Kaftrio con altri farmaci antimicrobici, come la molecola VOMG, e caratterizzare il suo eventuale effetto su micobatteri non tubercolari
Selezionare composti attivi contro le infezioni da Mycobacterium abscessus (Mab) e migliorarne attività e proprietà farmacologiche per sviluppare un’efficace terapia anti-Mab
Studio longitudinale per valutare l’adattamento di Pseudomonas aeruginosa durante la colonizzazione polmonare e la risposta ai modulatori
Usare il modello del polmone di maiale per studiare le infezioni causate da Pseudomonas aeruginosa e l’efficacia di fagi nuovi o già caratterizzati, da soli o in combinazione con antibiotici
Sfruttare il meccanismo di ingresso dello ione zinco, importato naturalmente dai batteri per il loro metabolismo, per favorire l’ingresso di antibiotici nelle cellule batteriche