Dal 16 al 19 luglio si è tenuto a Milano il XVI congresso annuale della Divisione di Chimica Farmaceutica della Società Chimica Italiana, presso l’Ospedale Ca’ Granda, in cui sono stati presentati 110 poster all’interno di sessioni dedicate. In ambiente scientifico, la presentazione di un poster come questo consiste nel rendere pubblici (in questo caso dopo adeguato brevetto a tutela delle scoperte effettuate) i dettagli chimici del lavoro di ricerca che si sta intraprendendo. Nel citato congresso milanese è stato premiato il poster dal titolo “Discovery and development of a novel nanomolar F508-del CFTR corrector for the treatment of cystic fibrosis”, lavoro supportato dalla Fondazione Ricerca FC nel progetto strategico Task Force for Cystic Fibrosis (TFCF) e curato dai ricercatori della rete FFC. Tra essi, Fabio Bertozzi, che ne ha contestualmente presentato i contenuti e che ha ricevuto il riconoscimento, Tiziano Bandiera (dell’Istituto Italiano di Tecnologia), Nicoletta Pedemonte (dell’Istituto G. Gaslini di Genova) e Luis Galietta (dell’Università di Napoli e Tigem di Pozzuoli). Il poster presentava i dati sperimentali che hanno permesso di arrivare a sintetizzare il composto ARN23765, attualmente in fase preclinica e destinato probabilmente alla fase di sperimentazione clinica sull’uomo a fine 2020.
Nello sviluppo del progetto TFCF, la fase iniziale si è concentrata sull’obiettivo di identificare, partendo dallo screening di migliaia di molecole, alcuni composti a elevata potenza, detti “composti attivi di partenza” o hits, in grado di correggere in vitro il difetto molecolare che colpisce la maggior parte dei malati FC. Successivamente, si è andati avanti con le fasi cosiddette hit to lead e lead optimization, in cui si seleziona e poi si perfeziona il composto più potente e più promettente sul piano farmacologico e lo si introduce nella fase preclinica (ora in corso), che permette di conoscerne la dinamica farmacologica e la sicurezza in vivo su diversi modelli animali.
Fabio Bertozzi, ricercatore presso l’Istituto Italiano di Tecnologia, a Genova, è uno stretto collaboratore del dottor Bandiera e collabora al progetto TFCF sin dagli inizi, coordinando la parte di sintesi dei composti. Bertozzi ha ricevuto l’attestato del premio dal prof. Gianluca Sbardella, Università di Salerno, Presidente della Divisione di Chimica Farmaceutica della SCI.
Da tutta la comunità FFC, complimenti al dottor Fabio Bertozzi e tutti gli autori del poster vincitore.
L’abstract del poster è visionabile qui.
