In questo momento di emergenza determinato dalla pandemia da Covid-19, la priorità assoluta della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica (FFC) è proteggere e tutelare la salute della sua Community, sensibilmente più fragile dell’ordinario perché animata in gran parte da malati di fibrosi cistica e loro familiari. Per questo la tradizionale Campagna di Pasqua di Fondazione si evolve, diventa digitale.
Non più colombe e uova di cioccolato, FFC lancia il primo Uovo 100% RICERCA.
Un uovo virtuale che riconosce un contributo 100% a sostegno del progetto di ricerca strategico Task Force for Cystic Fibrosis, condotto da Fondazione in sinergia con Istituto G. Gaslini e Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova.
E per coloro che vorranno essere parte attiva della Campagna potranno essere richieste via mail, in risposta alla donazione, delle uova simboliche, digitali, da riempire con le parole che rappresentano per loro la Ricerca e la Fondazione. Un gesto speciale, in un momento speciale, per riportare il focus sull’essenza della nostra missione e reciproca solidarietà.
Avevate programmato di regalare un uovo FFC? Mantenete il vostro proposito!
Oggi donare online è ancora più facile, due le modalità proposte.
In un periodo che costringe le persone a casa, l’Uovo 100% RICERCA è anche un modo per offrire un’occasione di partecipazione e creatività in famiglia. Come?
Per tutti coloro che avranno effettuato una donazione, è possibile mandare una mail all’indirizzo pasquasmart@fibrosicisticaricerca.it e ricevere l’UOVO SMART, da stampare e personalizzare.
Quello di FFC è fatto delle parole per noi importanti e che ci animano in questo momento.
Ora è il vostro turno: quali sono le vostre parole? Quali le speranze che riponete nel lavoro di Fondazione e nel vostro futuro? Raccontate tutto sull’Uovo 100% RICERCA. Coloratelo, ritagliatelo, foratelo, con i glitter o le macchie di sugo, l’importante è che tenga compagnia! E condividetelo con la nostra Community, scattando una foto, pubblicandola sui social con #PasquaSmartFFC e taggando Fondazione.
Dal 1997 ad oggi molti passi sono stati fatti, ma tanti ancora se ne devono fare. Sono circa 2.000 le mutazioni CFTR finora conosciute, le più comuni stanno trovando riscontri da parte della comunità scientifica, anche a livello terapeutico.
Oggi la Fondazione ha un focus speciale, quello di cercare soluzioni anche per i malati con mutazioni rare e poco conosciute, attivando un sistema di terapia personalizzata, per arrivare ad una cura di radice per tutti.
Un obiettivo ambizioso che richiede l’aiuto di tutti.
Contribuiamo insieme alla ricerca sulla fibrosi cistica, ma in sicurezza, restando a casa, online.
