È la persona che ti conosce meglio, a cui ti rivolgi per un consiglio, con cui condividi belle notizie e avventure, quella che sai sarà sempre al tuo fianco. È il tuo miglior amico!
Anche tu puoi esserlo per FFC Ricerca e per tanti ricercatori.
I nostri ricercatori si impegnano ogni giorno per migliorare le cure disponibili e colpire il difetto genetico che causa la fibrosi cistica, con l’obiettivo di trovare una cura risolutiva per tutti. Il loro compito è enorme e hanno bisogno di tutto il supporto possibile, anche del tuo.
Diventando donatore regolare, sarai ogni giorno al fianco dei nostri ricercatori, proprio come fanno i Migliori Amici. La tua donazione continuativa sosterrà il loro lavoro e finanzierà le borse di studio necessarie.
Il tuo supporto regolare è essenziale per garantire la pianificazione a lungo termine e portare avanti gli studi fondamentali per combattere la fibrosi cistica.
Diventando Migliore Amico della Ricerca, riceverai periodicamente comunicazioni esclusive per sentirti vicino ai ricercatori e al loro lavoro. Attraverso i loro racconti, scoprirai i progetti che stai contribuendo a finanziare e come il tuo impegno sta cambiando la vita di tanti malati. Un legame diretto per condividere il progresso e i successi della ricerca.
Per qualsiasi dubbio o domanda sulla tua donazione continuativa o sul programma, scrivi a Laura, alla mail laura.andreoli@fibrosicisticaricerca.it, o chiamala al numero 345 7423436.
Sarai parte di un gruppo di sostenitori davvero speciale!
Contribuirai ai progetti di ricerca, finanziando le borse di studio dei ricercatori.
Riceverai comunicazioni esclusive dedicate ai Migliori Amici della Ricerca.
«La ricerca è un lavoro lungo e costante. Per cui ho deciso che anche il mio aiuto doveva essere duraturo, perché solo la ricerca può trovare una soluzione per la fibrosi cistica.»
Lucia, donatrice regolare
«Ogni mattina mi alzo con la voglia di andare al lavoro perché so che dalla mia ricerca posso essere d’aiuto a molte persone e questo mi fa sentire parte importante di un gruppo molto più grande!»
Alessio Lanni, ricercatore FFC Ricerca