Metalli Fuoriluogo, brand innovativo nella creazione di opere, arredi e oggetti di design in metallo, sceglie di devolvere parte del ricavato della nuova “Collezione Natura” a Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica (FFC).
Tutto nasce dall’incontro di Rachele Somaschini, campionessa di rally, giovane malata di fibrosi cistica e testimonial FFC, con i due co-founder di Metalli Fuoriluogo, l’azienda artigiana di Varese leader nella manifattura dei metalli.
“Siamo rimasti ammirati dalla forza e tenacia con cui Rachele affronta la malattia – dichiara Francesco Barone, co-founder di Fuoriluogo – dal suo progetto #CorrerePerUnRespiro e dall’attività di informazione che la impegna ogni giorno”. “Prima di incontrarla non conoscevamo la fibrosi cistica, che vede ancora oggi purtroppo molti malati in cerca di una cura. – afferma Angelo Rabuffetti, altro socio fondatore dell’azienda – Né la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, che dal 2002 ha investito 32 milioni di euro in oltre 400 progetti di Ricerca, contribuendo a migliorare la vita di molti malati”.
Francesco e Angelo hanno deciso di donarle la Farfalla numero 1 di 100 della Collezione Fly, un’edizione limitata di oggetti di design in acciaio, in quanto rimasti profondamente colpiti dalla sua storia e attività di sensibilizzazione sulla fibrosi cistica. Da qui l’idea da parte dei due imprenditori artigiani di sostenere con un loro progetto la Ricerca sulla fibrosi cistica.
Perché proprio una Farfalla? La Farfalla è simbolo di bellezza, eleganza, ma anche trasformazione e cambiamento. Le Collezioni 1/100 raccontano, ogni mese, come il passaggio delle stagioni sia fondamentale per la Natura e la vita che vi scorre all’interno. 12 Collezioni, ognuna con un tema diverso, unite da un unico filo conduttore: il metallo e le infinite possibilità di lavorazione eseguite da Maestri artigiani. 12 Collezioni che per tutto il 2021 vedranno Metalli Fuoriluogo affiancare Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, devolvendo parte del ricavato a FFC per contribuire alla Ricerca e alla conoscenza della malattia.
“Sono entusiasta dell’iniziativa: è sempre emozionante trovare persone che scelgono di sostenere la Ricerca. Sono lusingata di essere al loro fianco come donna, pilota e portavoce FFC, in questo sfidante progetto che fa dell’eccellenza artigiana, del design e del Made in Italy i fattori vincenti. – annuncia Rachele Somaschini – Un’iniziativa in linea con #CorrerePerUnRespiro, che coniuga la mia vita di sportiva, le mie passioni con l’impegno a informare sulla malattia per far correre la Ricerca più veloce della fibrosi cistica”.