Mio marito ha recentemente assistito l’anziano zio ricoverato in rianimazione. Successivamente abbiamo saputo che questa persona ha contratto una polmonite nosocomiale ed è stato isolato l’Acinetobacter, resistente agli antibiotici. Premesso
Buona sera, vorrei sapere come viene attualmente combattuta la resistenza batterica soprattutto nei confronti di Pseudomonas, se questo batterio diventa resistente a più antibiotici. Ci dobbiamo arrendere? Un’ altra domanda:
Domanda 1. Buongiorno, il tampone faringeo di mio figlio è risultato positivo al Chriseobacterium. Quali sono però i sintomi? A che famiglia di batteri appartiene? Grazie.
Carlotta
Domanda 2.
Ci possono essere correlazioni tra la Burkholderia cepacia in paziente affetto da FC con la calcolosi renale? Se si, vorrei qualche informazione aggiuntiva.
Salve. Cosa aggiunge questo articolo a ciò che si sa già? Grazie.
www.lescienze.it/news/2014/06/26/news/batteri_sviluppo_tolleranza_resistenza_antibiotici-2192973/