Mio marito è portatore sano di fibrosi cistica, può essere inserito tra le persone fragili per la vaccinazione Covid 19?
La condizione di portatore sano di fibrosi cistica si associa, di regola, a una condizione clinica di normalità. Su questa base, i portatori di una sola mutazione della proteina CFTR non sono considerati soggetti fragili. Quindi, a meno che non si occupino direttamente dell’assistenza a un soggetto affetto da fibrosi cistica (caregiver), non rientrano in una condizione che permetta l’inserimento in categorie prioritarie per effettuare il vaccino anti-Covid 19.