Buongiorno, siamo i genitori di una bimba di un mese e mezzo con fibrosi cistica. Le sue mutazioni sono F508del e c.1585-9412A>G; per quanto riguarda la prima abbiamo capito che è la più diffusa e che è ben conosciuta in ambito medico. Vorremmo capire come descrivereste la seconda mutazione e a quale classe appartiene. Inoltre, è possibile prevedere questa combinazione di mutazioni che evoluzione della malattia potrebbe riservare alla nostra bambina? Tra i farmaci di nuova generazione o in fase di studio c’è qualcosa che potrebbe fare al suo caso?
Ringraziamo anticipatamente per il vostro prezioso lavoro.
Purtroppo non abbiamo trovato informazioni sulla mutazione riferita come c.1585-9412A>G; deve essere mutazione rara e in questi casi potrebbe essere il medico di riferimento del centro FC che chiede informazioni al laboratorio che l’ha diagnosticata. È stato scritto in innumerevoli risposte di questo sito che è difficile prevedere l’evoluzione della malattia in base alla combinazione di mutazioni del genotipo, in particolare se si è di fronte a una mutazione poco conosciuta. La buona notizia invece è che il farmaco Trikafta negli USA è stato approvato per il trattamento della singola mutazione F508del, indipendentemente da quale sia la seconda mutazione, in soggetti a partire dai 12 anni. Si sta già concludendo un trial di fase 3 sempre con Trikafta in bambini dai 6 anni in poi (1), perché l’orientamento è verso la somministrazione di questi farmaci che agiscono sul difetto proteico e sono in grado di modificare grandemente il decorso della malattia, fin da pochi anni di vita. In Europa l’agenzia EMA ha approvato Trikafta (con il nome di Kaftrio) per il trattamento della mutazione F508del però se accompagnata da una mutazione “con funzione minima”, che vuol dire una mutazione che fa produrre una proteina CFTR poco o per niente funzionante. Non sappiamo se c.1585-9412A>G rientri nel gruppo delle mutazioni con funzione minima. Questo si potrebbe comunque sapere attraverso test di laboratorio che ad oggi sono usati a scopo di ricerca. Kaftrio però non è stato ancora approvato dall’agenzia AIFA in Italia e scrivendo questo nome nel motore di ricerca del sito compariranno molte fonti di informazioni. FFC con LIFC e SIFC promuove l’approvazione di Kaftrio così come negli USA, vale a dire per il trattamento della singola mutazione F508del.
1) Verso un allargamento delle fasce di età per il trattamento con Trikafta (Kaftrio), 11/09/2020