Circa 3 anni fa, alla richiesta di informazioni sull’apparecchio per fisioterapia “UNIKO”, fu risposto che non eravate a conoscenza di questo apparecchio e pertanto nemmeno delle sue possibilità di utilizzo. Ora leggo che in Italia alcuni centri ne parlano o forse lo stanno anche sperimentando. Se possibile mi piacerebbe avere qualche notizia, forse in questi anni è cambiato qualcosa? Grazie della Vostra disponibilità, che dimostrate costantemente.
La scheda tecnica dell’Uniko lo descrive come uno strumento che eroga una pressione positiva nelle vie aeree di circa 1 cm di acqua e come strumento che può essere utilizzato per l’inalazione di farmaci.
Come è noto da diversi anni, una tecnica di drenaggio delle secrezioni bronchiali, la PEP-mask, utilizza una maschera ed una resistenza espiratoria per erogare una pressione positiva nelle vie aeree di circa 10-20 cm di acqua (in confronto ad 1 cm dell’apparecchio Uniko, ndr). Questa tecnica è stata ampiamente sperimentata nella fibrosi cistica (1) ed è utilizzata ampiamente anche in Italia. Sarebbe necessario confrontare l’Uniko con questa tecnica per avere dei dati di efficacia e sicurezza di questo nuovo strumento in pazienti con fibrosi cistica. A mia conoscenza non esistono studi pubblicati nella fibrosi cistica, nè in altre malattie respiratorie. Solo una validazione scientifica consentirebbe di prendere in considerazione questo strumento per applicarlo nella routine clinica.
Per altri aspetti dell’uso di Uniko si veda anche la risposta già data il 12.05.06 (E’ corretto combinare con lo stesso strumento aerosol e fisioterapia PEP?)
1. Elkins MR, Jones A, van der Schans C. Positive expiratory pressure physiotherapy for airway clearance in people with cystic fibrosis. Cochrane Database of Systematic Reviews 2006, Issue 2. Art No: CD003147.