Sono il papà di Stefano, un ragazzo con fibrosi cistica di 10 anni, cui è stata riscontrata nell’ escreato la presenza di un batterio del gruppo pseudomonas e precisamente l”Aeromonas sobria”. Vorrei sapere se è possibile debellarlo tramite antibiotico per bocca e con quale di quelli di ultima scoperta.
Il batterio di cui ci viene riferito nella domanda pensiamo sia l’Aeromonas veronii nella sua variante sobria. Esso non è incluso nel gruppo Pseudomonas ma rientra nel genere Aeromonas, che comprende 13 specie e ciascuna di queste può avere delle varianti come in questo caso. Le specie di Aeromonas hanno una larga distribuzione in natura e sono state isolate da acque fresche, da animali marini, dal suolo e da materiale organico non fecale (1,2). Esse sono potenzialmente patogene per l’uomo, specie in condizioni di difese compromesse. L’Aeromonas sobria , come del resto altre specie del gruppo, è prevalentemente interessata nelle infezioni intestinali (3), ma può essere implicata anche nell’infezione di ferite ed ustioni, nelle infezioni delle vie biliari, delle articolazioni, nella meningite e raramente anche nelle infezioni polmonari.
Raramente questo batterio è stato isolato da colture di sputo in pazienti con fibrosi cistica (4), né sappiamo quanto l’ Aeromonas sobria sia realmente responsabile di infezione polmonare in questi malati. E’ un batterio tendenzialmente resistente a parecchi antibiotici ma vi sono segnalazioni di efficacia di alcuni “chinolonici” tra cui la ciprofloxacina (5), frequentemente impiegata con somministrazione orale per il trattamento dell’infezione da Pseudomonas in fibrosi cistica.
Per restare nel caso della domanda, pensiamo che i curanti del ragazzo si siano posti la questione se il germe isolato sia effettivamente responsabile di infezione broncopolmonare o se sia semplicemente un colonizzatore “commensale” o occasionale (non è raro isolare nello sputo o nel tampone di gola di pazienti CF, come inquinanti, batteri abitualmente presenti nell’intestino: ciò avviene soprattutto nei bambini piccoli). Nel caso abbiano concluso che il germe è con alta probabilità responsabile di infezione, avranno certamente valutato la sua sensibilità in vitro verso vari antibiotici e si saranno probabilmente orientati ad una scelta tra quelli eventualmente attivi, ed avranno anche considerato l’opzione di eventuale trattamento per bocca. Ma queste sono decisioni che competono al curante che di quel paziente ha conosce ed ha valutato parecchi aspetti, non solo quello dell’isolamento di un batterio insolito dall’escreato.
1. Davis WA, et al. Human Aeromonas infections: a review of the literature and a case report of endocarditis. Medicine (Baltimore)1978;57:267-277
2. Roberts MTM, et al. Aeromonas veronii biovar sobria bacteraemia with septic arthritis confirmed by 16S rDNA PCR in an immunocompetent adult. J Medical Microbiol. 2006;55:241-243
3. Takahashi A. Aeromonas sobria hemolysin causes diarrhea by increasing secretion of HCO3. FEMS Microbiol Lett. 2006;258:92-5
4. Gillow C, et al. Antibiotic resistance and identification of uncommon Gram-negative bacteria isolated from sputum of adult patients with cystic fibrosis. Br J Biomed Sci. 2006;63:22-5
5. Kuijper EJ, et al. Antimicrobial susceptibility of sixty human fecal isolates of Aeromonas species. Eur J Clin Microbiol Infect Dis. 1989;8:248-50