Che benefici potrà avere mio figlio affetto da FC (con mutazioni DF508 e G542X) dall’imminente messa in commercio dei correttori Vertex? Grazie per la risposta.
Intanto va detto che l’unico farmaco sviluppato e sperimentato fino alla fase III dalla ditta Vertex Pharmaceuticals, che probabilmente verrà approvato entro quest’anno per la distribuzione sul mercato, è il VX-770. Questo è un potenziatore e non un correttore di proteina CFTR, cioè agisce rinforzando l’azione di CFTR già presente sulla membrana apicale delle cellule respiratorie ma poco funzionante. Al momento è stato sperimentato solo su malati con mutazione G551D, una mutazione di classe III rarissima in Italia. I correttori sono invece farmaci che aiutano la proteina CFTR difettosa a sfuggire alla prigione che l’ha imbrigliata all’interno della cellula ed a maturare fino a raggiungere la membrana apicale, sua sede di azione: è il caso della più comune mutazione, la DF508.
Se si dimostrasse (è in corso uno studio clinico di fase II ad hoc) che il correttore Vertex VX-809 è in grado di recuperare in buona misura la CFTR-DF508, sarà possibile utilizzare questo farmaco, in aggiunta probabilmente al potenziatore VX-770, per compensare sostanzialmente il difetto di base nei malati con almeno una mutazione DF508, come nel caso della domanda. Un tale effetto è stato dimostrato in vitro, ma ancora non sappiamo se funzionerà nel malato.
Per la mutazione G542X (una mutazione stop o nonsenso), pure presente nel caso della domanda, bisogna invece puntare su farmaci che rimuovano lo stop alla sintesi di proteina CFTR, causato appunto da questa come da altre mutazioni stop: uno di questi farmaci il PTC124 (Ataluren) è in corso di sperimentazione con uno studio di fase III in malati FC, di cui ancora non conosciamo risultato alcuno. Si ritiene comunque che basterebbe potenziare o correggere il difetto risultante da una sola mutazione per ottenere un ragionevole ripristino della funzione di CFTR difettosa.