Ho 58 anni e da vent’anni mi hanno diagnosticato un’allergia e di conseguenza asma. La presenza di muco nei bronchi mi impedisce di svolgere una vita normale, poi ho scoperto i sintomi di questa malattia che sono simili. Puo’ esserci stato un errore di diagnosi? E se si, a quale centro mi potrei rivolgere? Grazie anticipatamente
In effetti la fibrosi cistica può presentarsi in alcuni pazienti con sintomi vicini a quelli dell’asma. Le infezioni respiratorie della fibrosi cistica possono infatti evocare in soggetti predisposti una certa “broncoirritabilità”, con più o meno evidenti sintomi asmatici. Alcuni pazienti poi possono sviluppare una “aspergillosi broncopolmonare allergica”, speciale complicanza dovuta a allergia o ipersensibilità verso un fungo che si stabilisce nell’albero bronchiale di questi pazienti, chiamato “Aspergillus fumigatus”: tra i suoi sintomi questa complicanza include anche l’asma. Dobbiamo però dire che l’asma in un paziente con fibrosi cistica in età adulta si accompagna di solito ad altri sintomi respiratori (come tosse cronica con espettorazione purulenta, particolari alterazioni radiografiche del torace, presenza di particolari batteri nell’espettorato, etc) e magari a sintomi a carico di altri apparati (nelle forme tipiche, insufficienza pancreatica).
Se vi sono dubbi, ma questi sono più facili nell’età pediatrica, si ricorre ad una verifica con esami specifici per la fibrosi cistica: soprattutto test del sudore.
Se il nostro interlocutore avesse tali dubbi può rivolgersi ad un centro specializzato per la fibrosi cistica: ce n’è uno per regione e l’elenco e l’indirizzo dei centri si trova sul sito www.fibrosicistica.it
