Per fruire dell’aliquota Iva ridotta, al 4%, il disabile deve consegnare al venditore, prima dell’acquisto, la seguente documentazione: “…specifica prescrizione rilasciata dal medico specialista dell’Asl di appartenenza, dalla quale risulti il collegamento funzionale tra la menomazione e il sussidio tecnico e informatico”. L’Asl può farsi pagare tale certificazione?! Esiste una direttiva valida a livello nazionale che disciplini tale questione (costo unificato, discrezionalità regionale o locale, gratuità del certificato, etc.). Grazie
Si applica, oltre alla detrazione Irpef del 19%, l’aliquota Iva agevolata al 4% per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei portatori di handicap di cui all’articolo 3 della legge n. 104 del 1992. Rientrano nel beneficio le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, sia di comune reperibilità, sia appositamente fabbricati; deve inoltre trattarsi di sussidi da utilizzare a beneficio di persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio e per conseguire una delle seguenti finalità:
a) facilitare:
– la comunicazione interpersonale
– l’elaborazione scritta o grafica
– il controllo dell’ambiente
– l’accesso all’informazione e alla cultura
b) assistere la riabilitazione.
Per fruire dell’aliquota ridotta la persona disabile deve consegnare al venditore, prima dell’acquisto, la seguente documentazione:
– specifica prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico specialista dell’ASL di appartenenza, dalla quale risulti il collegamento funzionale tra la menomazione e il sussidio tecnico e informatico;
– certificato, rilasciato dalla competente ASL, attestante l’esistenza di una invalidità funzionale rientrante tra le quattro forme ammesse (cioè di tipo motorio, visivo, uditivo o del linguaggio) e il carattere permanente della stessa, ovvero il verbale di riconoscimento della Legge 104/92.
Il Centro Regionale di Riferimento, in qualità di struttura sanitaria pubblica, può rilasciare la certificazione utile al fine senza alcuna spesa. È possibile anche presentare un’autocertificazione dove si dichiara, sotto la propria responsabilità, come previsto dall’articolo 47 del D.P.R.n. 445/2000 (Testo unico sull’autocertificazione), quanto richiesto.
I sussidi tecnici e informatici per i quali si può usufruire dell’Iva al 4% sono le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche (sia di comune reperibilità, sia appositamente fabbricati), da utilizzare a beneficio di soggetti impediti (o limitati) da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio.
I sussidi devono essere di ausilio alla riabilitazione o idonei a facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, il controllo dell’ambiente, l’accesso all’informazione e alla cultura.
Link utili per approfondire l’argomento:
fibrosicistica.it/wp-content/uploads/2012/10/carta_dei_diritti.pdf
www.agenziaentrate.gov.it