Per un bambino di 6 anni che ha di nuovo contratto lo Pseudomonas dopo due anni dall’ultima eradicazione (curato con tobi), è meglio combattere lo Pseudomonas con la tradizionale cura di un anno di tobi per aerosol a mesi alterni oppure con un mese di tobi e ciproxin? Grazie anticipatamente per la risposta.
Ricordiamo che il trattamento continuativo (o a mesi alterni) con tobramicina per aerosol è adottato in genere quando in un paziente FC si sia instaurata una infezione cronica, cioè persistente, da Pseudomonas aeruginosa. La condizione di cronicità viene valutata in genere sulla base della persistenza di Pseudomonas in tre colture successive. La ricomparsa di Pseudomonas in un bambino nel quale si era ottenuta eradicazione in una precedente comparsa fa considerare due possibilità: nella prima, il bambino non ha sintomi respiratori ed allora è ragionevolmente indicato un ciclo antibiotico scelto tra quelli usati per la prima eradicazione (i centri hanno qualche diversità di scelta nel tipo di ciclo, stante che ancora non sappiamo quale sia la modalità ottimale); nella seconda possibilità, il bambino ha sintomi respiratori ed il medico del Centro valuterà se si tratti di una infezione respiratoria acuta che merita un generoso trattamento anti-Pseudomonas ma limitato nel tempo oppure abbia già una condizione di infezione cronica che meriti una strategia antibatterica continuativa.
