Gentili dottori, sono un ragazzo di quasi 21 anni, peso 90 kg e altezza 189 cm. Ultimamente noto un problema alle mie mani: a contatto con l’acqua, anche del mare, diventano ruvide, con la pelle che si desquama non solo sul palmo anche sulle dita (sia sopra che sotto) e al lato del dorso. Questo avviene dunque non solo quando lavo le mani ma anche se le sciacquo per un po’. La cosa strana è che dopo ciò la pelle torna quasi completa normale, con giusto qualche rimasuglio di pelle poco visibile. Ho letto che il raggrinzimento dei palmi può essere dovuto a fibrosi cistica, ma sulle mie mani non compaiano papule. Potete per lo meno rassicurarmi in merito al legame con fibrosi cistica?
La dermatologa mi ha consigliato Oleoskin mani e spero davvero possa funzionare. Aspetto vostre notizie. Ho davvero timore di avere la FC. Saluti.
Abbiamo più volte trattato in questa rubrica il problema del raggrinzimento della cute delle mani: si veda la domanda (1) e altre su questo sito. Sappiamo che in alcuni casi può essere un segno di fibrosi cistica, ma in un giovane di 21 anni con la statura e il peso di chi ci pone la domanda, in probabile assenza di altri segni o sintomi, non c’è molto spazio per sospettare tale malattia. Bisogna invece considerare che vi sono molte persone senza fibrosi cistica che presentano questa manifestazione quando immergono le mani e talora anche i piedi a lungo in acqua. L’anomalia può comparire a qualsiasi età e si ipotizza implicata una ipersensibilità del sistema nervoso cosiddetto simpatico, che regola il tono dei capillari sottocutanei (1). Il fenomeno si manifesta più facilmente nella stagione calda.