Prima domanda
Il mio primo figlio è risultato portatore sano di fibrosi cistica e, da analisi genetica successiva, anche mio marito è risultato lo stesso. Io, la madre, non risulto avere alcuna mutazione genetica del gene CFTR sia al primo che al secondo livello di analisi delle mutazioni, ma risulto portatrice dell’allele variante TG12-T5. Ora sono incinta del secondo figlio. Ritenete necessaria la diagnosi prenatale con villocentesi per rischio di malattia? E’ un esame molto costoso e so che comunque dà certezza solo in caso di negatività. In caso di sospetta positività, vanno comunque fatti esami al bimbo nato? Sono molto in dubbio su cosa fare.
Francesca B.
Seconda domanda
Buongiorno, mio figlio di 3 anni ha eseguito il test del sudore e il test genetico. E’ risultato avere la DF508 e il polimorfismo 5T-12TG a fronte di un test del sudore di 26-28! Certo, il valore non è 10 ma rientra comunque nel range della negatività. Cosa devo aspettarmi dal punto di vista dell’andamento della patologia? Preciso che a 3 anni mio figlio non manifesta sintomi anche se con l’inizio della scuola materna ha cominciato a manifestare tosse e raffreddore. Grazie.
Lisel
Se il bambino eredita solo la mutazione CFTR del padre o solo la combinazione dei polimorfismi T5 e TG12 della madre, non avrà sintomi di fibrosi cistica, sarà portatore sano FC. C’è il 50% di probabilità che questo succeda per una coppia di genitori come quella indicata nella prima domanda. C’è il 25% di probabilità che non erediti né la mutazione paterna né la combinazione materna, quindi non sia nemmeno portatore. C’è il 25% di probabilità che erediti la mutazione paterna e la combinazione materna: è molto difficile prevedere quali sintomi correlati alla fibrosi cistica possa avere un bambino con questo genotipo. Potrebbe anche non avere nessun sintomo: è raro che succeda ma non impossibile (1). E’ più probabile che possa avere una forma atipica di fibrosi cistica. Le forme atipiche di FC (cercare con il motore di ricerca del sito le risposte già date su questa voce) hanno un ampio range di sintomi e gravità: una forma atipica frequente con questo genotipo è quella che si presenta nel maschio solo con Atresia Congenita dei Dotti Deferenti (detta anche CBAVD) e conseguente infertilità, mente il quadro pancreatico e respiratorio è nei limiti della norma. Oppure può essere una forma atipica con infertilità (sempre nel maschio, non nella donna) e sintomi respiratori (in entrambi i sessi, ma più raramente nella donna). Questi sintomi respiratori possono essere da molto modesti a seri, comunque in genere con un’evoluzione più lenta di quelli della FC classica. Estremamente improbabile la presenza di sintomi da insufficienza pancreatica. Tutto questo dipende dal fatto che la penetranza, cioè la capacità di dare sintomi di malattia, della combinazione dei polimorfismi 5T e TG12, pur essendo in generale più modesta di quella di una mutazione classica, è molto variabile e non assolutamente prevedibile in termini di rischio statistico.
La decisione di ricorrere o meno alla diagnosi prenatale va discussa nell’ambito di una consulenza genetica con un genetista molto esperto di FC. E’ vero quello che dice la mamma, e cioè che se il risultato fosse negativo in pratica chiuderebbe il problema e farebbe passare il resto della gravidanza in tranquillità. Ma lascerebbe una grande incertezza se diagnosticasse invece la presenza del genotipo che comporta il rischio (impossibile da quantificare) di sintomi correlati alla FC.
Se i genitori decidono per la diagnosi prenatale e vengono a sapere prima della nascita che il genotipo del bambino è quello a rischio per una forma atipica di FC, è bene alla nascita eseguire il test del sudore, anche se non è detto che risulti patologico (nelle forme atipiche il test del sudore può dare anche risultati border-line e talora anche normali).
Se i genitori non conoscono prima della nascita il genotipo del bambino, alla nascita è bene comunque fare il test del sudore e l’indagine genetica, in ogni caso facendo riferimento a un centro specializzato per FC.
La conferma a queste informazioni viene dalla seconda domanda, dove è descritto il caso di un bambino che molto probabilmente finora è stato perfettamente bene e solo da quando frequenta l’asilo, ha tosse e raffreddore. Il test del sudore rientra nei limiti della norma. Nessuno può dire che cosa succederà in futuro, è molto probabile che l’andamento generale sia buono, purtroppo non abbiamo elementi di ricerca o risultati su casistiche per esserne certi. E quindi la cosa più saggia da fare è sentire il curante e discutere con lui l’opportunità di sottoporre il bambino a dei controlli periodici presso un centro specializzato per FC, proprio per capire strada facendo come comportarsi.
Si vedano su questo sito anche altre risposte sul tema (2,3)
1) Groman JD, Jefferson TW, Casals T et all “Variation in a repeat sequence determines whether a common variant of the cystic fibrosi transmembrane conductance regulator gene is pathogenic or benign” Am J Hum Genet 2004; 74:176-179
2) http://www.fibrosicisticaricerca.it/domanda-e-risposta/Che-vita-avranno-i-miei-figli, 17/07/2007
3) http://www.fibrosicisticaricerca.it/domanda-e-risposta/FC-atipica-polimorfismo-5T-12TG-associato-a-mutazione-DF508, 24/02/2010