Buonasera, una domanda che spero non essere banale: per quanto riguarda le soluzioni saline ipertoniche, di solito al 7%, è indispensabili che siano sterili? Troverei più comodo avere bustine da ricostituire in acqua, sempre che questo non provochi controindicazioni ovviamente. In attesa di un vostro cortese riscontro.
Le soluzioni saline ipertoniche impiegate in fibrosi cistica per aerosol sono in genere al 7% di sale, ma nei bambini si ricorre anche al 3% per contenere gli effetti irritativi della soluzione. In commercio vi sono preparati di ipertonica in fialette da 3cc sia al 7% che al 3% con l’aggiunta di acido ialuronico, con lo scopo di contenere l’effetto irritativo della soluzione (vedi esempio Hyaneb).
I centri FC in genere consigliano di ricorrere alle preparazione farmaceutiche già pronte: le farmacie ospedaliere le forniscono gratuitamente per effetto della legge 547/93, su prescrizione dei centri regionali FC. Tale consiglio è motivato dal bisogno di evitare concentrazioni saline errate nell’eventuale preparazione domestica.
Sulla questione sterilità andrebbe precisato che i comuni batteri (anche quelli in causa in FC) non sopravvivono nel sale e nemmeno nelle soluzioni saline ipertoniche, che sono quindi da considerare sostanzialmente sterili.
Chi intendesse adottare il criterio “fai da te” potrebbe diluire in 100 cc di acqua distillata fresca (flaconi di farmacia) 7 grammi (o 3 nel caso di bambini) di sale finissimo e purissimo, con estrema attenzione alla concentrazione: tale soluzione andrebbe mantenuta in frigo per non più di 5-7 giorni. Un criterio per misurare i grami di sale è quello di prendere una siringa da 10 cc: togliere lo stantuffo e, tenendo l’apertura grande verso l’alto versarvi il sale, considerando che ogni cc indicato nella siringa corrisponde all’incirca a un grammo di sale (la siringa va tenuta perfettamente verticale). Ma ripetiamo il consiglio di adottare la soluzione già pronta delle farmacie ospedaliere autorizzate.
