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27 Aprile 2007

Proteggere in tutti modi il bambino piccolo dalle infezioni virali?

Autore: Claudio
Domanda

Buonasera, sono papà di un bimbo di tre anni affetto da FC. Siccome, per le informazioni avute sino ad oggi, abbiamo cercato in ogni modo di tenere lontano il nostro bimbo da persone in generale che presentavano sintomi di raffreddore e tosse, vorrei cortesemente avere un po’ di chiarezza in merito ad una affermazione che ho avuto recentemente da un medico di nostra conoscenza. Egli afferma che invece il bimbo non deve essere così protetto, poichè altrimenti nel suo organismo non si formerebbero i necessari anticorpi,che si formano proprio in questa fase di crescita: in fasi successive della crescita molti anticorpi non sarebbero più in grado di formarsi. A fronte di questa affermazione ci troviamo davvero perplessi sul modo di comportarci ?

Anticipatamente ringrazio e porgo cordiali saluti.

Risposta

Innanzitutto dobbiamo dire che la risposta immunitaria del nostro organismo al contatto con virus e batteri inizia subito dopo la nascita e continua per tutta la vita. Il problema semmai è quello di stabilire se sia conveniente per un bambino piccolo con fibrosi cistica un eccesso di contatto particolarmente con virus che, specialmente nelle primissime età della vita, determinano facilmente infezioni respiratorie. Sappiamo infatti che tutti i bambini entro i 5-6 anni vanno particolarmente soggetti a infezioni delle alte vie respiratorie e talora anche delle basse vie: nella quasi totalità questi episodi sono causati da virus. Gli episodi di infezione possono essere anche particolarmente frequenti, fino a 5-6 per anno: in genere questi episodi non compromettono di molto lo stato di salute, anche se possono disturbare la qualità di vita del piccolo. Questi episodi di modesta malattia respiratoria in realtà rappresentano la reazione dell’organismo sano che, attraverso il suo sistema immunitario, mette in atto processi di difesa che lo rendono nel futuro più resistente alle comuni infezioni respiratorie.

Nel bambino con fibrosi cistica avvengono le stesse risposte di difesa in contatto con virus ed anche con batteri. Tuttavia, si sa che le infezioni virali nel bambino CF possono in qualche modo creare qualche problema in più all’apparato respiratorio, ad esempio possono creare condizioni di più facile adesione di batteri all’epitelio respiratorio, aprendo così la strada alla colonizzazione batterica, inclusa quella da Pseudomonas aeruginosa; può crearsi una interazione sfavorevole con batteri, facilitando esacerbazioni respiratorie batteriche (1). E’ questa la ragione per cui vengono fortemente raccomandate per il bambino CF tutte le possibili vaccinazioni, a cominciare da quella antinfluenzale: sono in corso tentativi per ottenere una immunizzazione sia attiva che passiva contro il comune virus respiratorio sinciziale. Sono disponibili oggi anche alcuni farmaci antivirali, impiegabili nella fase acuta di infezione, anche se la loro efficacia è limitata a pochi virus. L’uso di antibiotici a basso dosaggio durante l’infezione virale, anche se non ha azione diretta sui virus, può prevenire un’infezione batterica secondaria. Questo peraltro rimane ancora un terreno bisognoso di sviluppo di ricerca.

La questione cruciale di proteggere il bambino piccolo dal contatto con persone che abbiano una infezione virale in atto non ha regole precise. Certamente conviene limitare un tale contatto, come giustamente ha fatto il genitore che ci interpella, anche se bisogna dire che è difficile ripararsi dai virus, particolarmente in periodi epidemici. Alcuni medici suggeriscono di non inserire il bambino CF nell’asilo nido ma di rinviare alla scuola materna l’inserimento nelle comunità infantili ad alto tasso di infettività virale. Si tratta di trovare il giusto equilibrio tra il bisogno di protezione e quello di far vivere comunque al bambino una vita socialmente normale: si ragiona anche sulla base dell’andamento clinico, con particolare riguardo alla storia respiratoria e a quella microbiologica del piccolo.

1. van Ewijk BE, et al. Viral respiratory infections in cystic fibrosis. J Cystic Fibrosis. 2005;4:31-306

G. M.


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