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4 Aprile 2010

Polimorfismo 5T allo stato omozigote

Autore: Marcella
Domanda

Buongiorno, ho appena avuto l’esito della villocentesi, dove sui cromosomi non risultano mutazioni del gene CFTR, ma solo una variante 5T su entrambi i cromosomi (omozigote). Ho letto molte vostre risposte relative alla variante 5T su un solo cromosoma abbinata ad una mutazione CFTR sull’altro cromosoma, ma non capisco cosa possa determinare la sola variante poli 5t sui due cromosomi della coppia n. 7. Noi genitori non abbiamo fatto alcun esame (sangue periferico, test sudore) prima della villocentesi. Sono in attesa di appuntamento con il genetista, ma vi sarei grata se mi voleste fornire qualche informazione. Grazie.

Risposta

Forniamo alcune informazioni essenziali che la coppia avrà modo di approfondire con il genetista. Lo facciamo perchè ci danno modo di parlare di un particolare genotipo, di cui non abbiamo parlato prima, pur avendo a lungo trattato l’argomento dei polimorfismi (o varianti) del gene CFTR chiamati Poly-T (vedere la risposta “Frequenza e Significato dei Polimorfismi Poly-T“, 19/05/06)

Il 5% della popolazione possiede un polimorfismo del gene CFTR chiamato allele 5T, e lo possiede allo stato “eterozigote”, cioè possiede una singola copia dell’allele 5T. Più rari i casi dei soggetti che ne possiedono due copie, che sono cioè omozigoti per l’allele 5T (per il significato di eterozigote ed omozigote vedere la risposta: “Parlando di geni: che cosa si intende per omozigote“, 24/10/09). Pur non essendo una vera e propria mutazione, il polimorfismo 5T può determinare una ridotta produzione di proteina CFTR “anormale”; e determinare così sintomi in alcuni organi particolarmente sensibili (ad esempio nell’apparato genitale o nel pancreas). L’entità e qualità di questi sintomi non sono prevedibili, conosciamo ancora troppo poco su questo tema così complesso. Sappiamo però che un altro polimorfismo del gene CFTR “modula” l’effetto del 5T: si chiama TGm (1). Solo se è presente nel genotipo del soggetto anche il polimorfismo TGm con una particolare conformazione e lunghezza (TGm>12), il 5T può essere dannoso. Quindi, una volta diagnosticata la presenza del polimorfismo 5T, bisogna completare l’indagine genetica con la ricerca del TGm.

Le combinazioni degli alleli possono essere molto varie: la probabilità di un genotipo in cui nello stesso soggetto ci siano allo stato omozigote sia i polimorfismi 5T che TGm sono molto basse; e comunque non si può prevedere l’effetto di un tale genotipo, in quanto la gamma delle manifestazioni potrebbe variare fra “nessun sintomo” e manifestazioni patologiche come pancreatite ricorernte, infertilità da atresia dei dotti deferenti, broncopatia con bronchiectasie, comunque mai una fibrosi cistica “classica”.

1) Zuccato E, et al. An intronic polypyrimidine-rich element downstream of the donor site modulates cystic fibrosis transmembrane conductance regulator exon 9 alternative splicing. J Biol Chem 2004; 279 :16980-8

G. Borgo


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