Buongiorno! Io ho saputo che lo sport, in particolare il nuoto, aiuta molto le persone affette da questa malattia, è vero? Mi potrebbe spiegare perché?
È diffusamente riconosciuto, e confermata anche da una larga letteratura, che l’attività fisico-sportiva è benefica alle persone con fibrosi cistica. Le ragioni sono molteplici. Innanzitutto lo sport aiuta la persona a sviluppare stima di sé e del proprio corpo, a cimentarsi per migliorare le proprie capacità fisiche e psichiche, a confrontarsi e socializzare con altri, a entrare in contatto dinamico con la natura. L’impegno fisico, adeguatamente preparato e allenato, aiuta a migliorare l’attività metabolica dell’organismo, le prestazioni cardiocircolatorie e a dare efficace consistenza e scioltezza al sistema muscolo-scheletrico. L’attività fisica, con la sua sollecitazione dell’apparato respiratorio aiuta la detersione delle vie aeree e rinforza la capacità respiratoria. Naturalmente, la qualità e l’entità dell’attività sportiva, anche agonistica, dipende dalle condizioni di salute del momento e anche dall’attitudine e dalla fedeltà alle cure necessarie: tra queste merita fare attenzione alle cure respiratorie e a un’adeguata e sostenuta alimentazione. Per questo comunque sarà sempre utile consultarsi con i medici e i fisioterapisti del centro di cura. Tuttavia, viene raccomandato di superare le paure, spesso eccessive, e di non esagerare con gli atteggiamenti iperprotettivi che hanno talora i genitori. E così pure è importante cominciare presto, già nel bambino piccolo, a incoraggiare l’attività fisica all’aria aperta, fino a un’attività sportiva disciplinata, il libero movimento, senza il solito timore che egli sudi troppo o che lo sforzo fisico danneggi i bronchi. Ovviamente, meglio affrontare l’attività dopo una buona detersione delle vie aeree, assicurando il giusto apporto calorico e quello di acqua e di sali.
Su questo sito si trovano molte riflessioni sulla tematica dello sport per persone con fibrosi cistica. Ne segnaliamo alcune.