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26 Settembre 2007

Oligospermia e stato di portatore sano CF

Autore: Roberto
Domanda

Da una consulenza genetica per un tentativo di Fivet/ICSI, mi è stata diagnosticata la mutazione 3849+10KB C>T in una copia del gene CFTR, coerente con lo stato di portatore sano. Cosa vuol dire portatore sano? che ho una forma lieve o che non si riscontreranno mai i problemi tipici della fibrosi cistica? La stessa consulenza ha evidenziato nessuna correlazione fra la mia oligospermia e lo stato genetico, in quanto il cariotipo “ricerca delezioni y” è normale. E’ corretto?

 

Risposta

Una precisazione importante: essere portatore sano di una mutazione del gene della fibrosi cistica non vuol dire avere una forma lieve della malattia; vuol dire piuttosto che non si andrà incontro ai sintomi tipici della malattia (1). Questo dovrebbe essere stato chiarito dalla consulenza genetica, che è il colloquio diretto con il genetista che spiega il risultato del test genetico. Durante questo colloquio le informazioni non chiare possono essere ripetute e delucidate, e dovrebbe esserci un’interazione fra il medico e la persona che ha fatto il test.

Se in questo caso una consulenza genetica c’è stata, purtroppo è stata davvero poco chiara; ci viene però da pensare che piuttosto che il colloquio, ci venga riferito il commento scritto al risultato del test, che alcuni laboratori adottano come pratica sostitutiva del colloquio con il genetista .

E’ sempre meglio che fornire solamente delle sigle e dei simboli incomprensibili, ma può lasciare spazio a molti dubbi e incomprensioni. I problemi non chiariti sembrano essere :

– è corretto dire che non c’è una relazione di causa-effetto tra il fatto di essere portatore di una mutazione del gene CFTR (la 3849+10KB>T) e uno scarso numero di spermatozoi nel liquido seminale (=oligospermia)?

– è corretto dire che non ci sono altre cause genetiche responsabili dell’ oligospermia, dato che è stata esclusa la presenza di “microdelezioni” sul cromosoma Y ?

Per quanto riguarda la prima domanda, per quello che oggi se ne sa, la presenza nel genotipo di una sola mutazione del gene CFTR non dovrebbe avere conseguenze sul numero degli spermatozoi; si ipotizza che possa avere qualche conseguenza sulla “qualità” degli spermatozoi (si può vedere a questo riguardo su questo sito la segnalazione dal titolo “Importanza del gene CFTR nella capacità fertilizzante degli spermatozoi” , Progressi di Ricerca, 18/09/07). L’argomento è molto controverso: perciò quello che ci sembra opportuno raccomandare è uno studio dell’oligospermia approfondito sia dal punto di vista clinico (ad esempio: com’è l’anatomia dell’apparato genitale ? quali sono le restanti caratteristiche del liquido seminale? ) che dal punto di vista genetico (quante mutazioni CFTR sono state indagate?)

Per quanto riguarda il secondo quesito (oligospermia e alterazioni dei cromosomi), va detto che le microdelezioni (= mancanza di alcuni frammenti ) del cromosoma Y sono una delle più frequenti cause cromosomiche di infertilità o ipofertilità maschile. Vi possono però essere alterazioni a carico di altri cromosomi: esse si ricercano attraverso l’indagine del cariotipo (= analisi del numero e della forma di tutti i cromosomi, non solo del cromosoma Y). Non riusciamo a capire se in questo caso l’analisi del cariotipo sia stata eseguita e se sia risultata normale. Se così è stato, e cioè sono risultate assenti le microdelezioni dell’Y e normale il cariotipo, sono risultate normali le indagini che si eseguono per lo screening di questo tipo di problemi (1). Questo vuol dire che sono state escluse le più frequenti cause cromosomiche di infertilità o ipofertilità. Altre cause esistono, ma sono più rare e vanno indagate con test particolari da eseguire in base al sospetto clinico o all’ipotesi diagnostica formulata dall’esperto.

1) Il test per il portatore sano di Fibrosi cistica
2) Turek PJ et all “Current and future genetic screening for male infertility” Urol Clin N Am 2002; 29: 767-792

 

G. Borgo


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