Vorrei sapere qualcosa sulle mutazioni F508del e 3120G>A. grazie
La mutazione DF508 è la più frequente delle mutazioni del gene CFTR, perciò è stata molto studiata ed è abbastanza ben conosciuta nei suoi aspetti di funzionamento e di correlazione con i sintomi di malattia (correlazione genotipo/fenotipo). Scrivendo questi termini nel motore del sito compariranno numerose risposte. Sintetizzando al massimo, DF508 è mutazione che provoca un difetto nella maturazione e nel processamento della proteina CFTR, per cui solo una quota modesta di proteina matura arriva sulla membrana cellulare. Sono in corso studi nell’uomo con farmaci sperimentali chiamati “correttori” di DF508, di cui il più noto è chiamato VX809. L’ipotesi più recente è che per trattare la mutazione DF508 ci vogliano due farmaci, un correttore e un potenziatore (es: Kalydeco). Di nuovo per avere informazioni dettagliate è utile scrivere questi termini nel motore di ricerca del sito. Per quanto riguarda i sintomi, DF508 provoca sicuramente insufficienza pancreatica (a meno che non sia accompagnata da una mutazione “lieve” in grado di preservare la funzione pancreatica), mentre determina un quadro respiratorio variabile.
La mutazione 3210G>A è invece mutazione molto rara: l’archivio più aggiornato per avere informazioni sulle caratteristiche delle mutazioni CFTR è il CFTR2 (www.CFTR2 ): in questo archivio 3210G>A è considerata mutazione di cui non si conoscono gli effetti, vale a dire non si sa se sia una vera mutazione in grado di provocare sintomi di malattia o sia semplicemente una variante del gene CFTR dalle conseguenze innocue. Sempre il CFTR2 dice di aver raccolto (nell’ambito della casistica internazionale con cui è stato costruito) 39 pazienti con questa mutazione; ma in base ai dati che essi offrono non si può arrivare a nessuna conclusione ( sintomi sì o no? Lievi o severi ? ). Anche il funzionamento di 3210G>A è ancora in fase di studio: l’ipotesi è che sia una mutazione che determina uno splicing aberrante (detto anche splicing atipico) nella sequenza del gene (leggere a questo proposito la dettagliata risposta citata sotto) (1), ed è verosimile che proprio questo meccanismo spieghi la variabilità degli effetti.
Abbiamo trovato nella letteratura scientifica un articolo in cui si descrive una donna di 28 anni , con genotipo 3210G>A/3210G>A, con test del sudore nettamente patologico (Cloro 77 milliMoli/litro), diagnosticata affetta da FC a quell’ età (aveva chiesto il test per il portatore FC in previsione di una gravidanza). La storia respiratoria era modesta (tosse e qualche bronchite attribuita alle sigarette), normale la funzionalità pancreatica. Probabilmente per avere informazioni aggiornate sarà utile aspettare gli aggiornamenti (non lontani nel tempo) dei dati del CFTR2.
1) http://www.fibrosicisticaricerca.it/domanda-e-risposta/Sara-possibile-correggere-leffetto-delle-mutazioni-splicing, 06/08/2010
2) LeMarche D, Flume P, Hamilton L et all “Detection of an apparent homozygous 3120G>A cystic fibrosis mutation on a routine carrier screening” . The Journal of Molecular Diagnostics 206; 8(1): 137-140