Buongiorno, mio figlio presenta le mutazioni F508del/L1065P. Per quanto riguarda la L1065P so che si tratta di una mutazione rara e che non ci sono molte informazioni al riguardo, ma è possibile attribuirle una classe? Ci sono studi clinici per questa coppia di mutazioni? Grazie.
Sulla mutazione L1065P si possono trovare molte informazioni nel sito. Abbiamo rivisto la letteratura scientifica e non abbiamo trovato studi di laboratorio o clinici che ne suggeriscano la collocazione in una classe precisa (1). Il database CFTR.org la definisce mutazione che altera la sintesi e/o la funzione della proteina CFTR, suggerendo quindi un meccanismo a cavallo fra le mutazioni di classe 2 e quelle di classe 3.
Comunque, L1065 P compare nella lunga lista di mutazioni cui è stata attribuita “funzione minima” e che, se accompagnate da F508del sull’altro cromosoma (genotipo quindi F508del /mutazione con funzione minima), sono state considerate includibili nel trial con il nuovo correttore VX-661 combinato con Tezacaftor + Ivacaftor (triplice associazione farmacologica).
Con questa associazione è stato realizzato presso i centri FC americani un trial clinico di fase III, che ha incluso soggetti con FC a partire dai 12 anni. Al momento non se ne conoscono i risultati, ma probabilmente saranno resi noti nei prossimi mesi. In realtà le associazioni farmacologiche sperimentate sono state due, con due trial clinici in parallelo. Un trial sperimentava il correttore VX-661 e l’altro il correttore VX-445. Di questo secondo, ora concluso, sono stati forniti risultati molto buoni (2) ed è stato detto essere scelto come composto da sottoporre alle autorità regolatorie americana ed europea. L1065P non è nella lista delle mutazioni con funzione minima includibili nel trial con VX-445 – è nella lista del VX-661 -, ma sappiamo anche che su queste liste e relative mutazioni includibili c’è ancora molto da conoscere.
1) Mutazioni CFTR rare di cui ancora poco si conosce. A proposito di L1065P. Domanda del 05/07/2017
2) Incoraggianti risultati dagli studi clinici di fase III con la tripla combinazione VX-445 + tezacaftor + ivacaftor. Domanda del 03/06/2019