Domanda semplice, forse con uso improprio delle parole. E’ vero che l’infertilità nei maschi FC è un problema che si può risolvere con un intervento di “apertura dei canali” per aiutare il passaggio dello sperma che è più denso rispetto a quello dei soggetti sani?
Non, non è vero che nell’infertilità maschile FC è possibile intervenire chirurgicamente per aprire i dotti deferenti. Questo perché nella maggior parte dei casi i dotti non sono semplicemente chiusi, ma si sono sviluppati in maniera anomala durante la vita fetale. Perciò presentano una gamma di difetti (variabile da individuo a individuo): si va dalla loro completa assenza (nella maggior parte dei casi) alla presenza di solo alcuni tratti, ma in ogni caso non c’è una loro completa formazione a cui abbia poi fatto seguito la chiusura a causa di “sperma denso”, quindi non è possibile l’apertura chirurgica.
L’infertilità maschile FC si può curare invece prelevando gli spermatozoi (a monte dei dotti deferenti) che si formano normalmente nel testicolo e utilizzandoli per le procedure di procreazione medicalmente assistita.